Leviathan
Vedo officine
e fonderie
abbandonate
da ormai troppo tempo
e sento i gemiti
degli spettri furibondi
di operai e meccanici
morti sul lavoro.
La mia anima
è un paleomastodonte cieco
guidato da un pitecantropo
con la faccia rossa
e il culo blu.
Mi sento estraniato
da questo mondo vigliacco
e così vilmente venale.
Penso alle morti bianche
e alle migliaia di vittime
delle guerre in Siria,
Yemen e Myanmar,
spasimo per l'angoscia
e mi sento obnubilato
e confuso come non mai...
Dalla poesia "Leviathan", contenuta nel libro intitolato: "Bagliori Metafisici nel Mondo dei Deliranti", edito da Hogwords. In vendita su Amazon: ebook formato Kindle e cartaceo.