Lingue sconosciute

Parla lingue sconosciute
l’onda frastagliata
in un attimo di vento tutto suo
‐il verso non è un segno di addio
né di permanenza‐

c’è un sospiro basso; scava dalla schiuma
solo quando il bianco torna dentro

è dopo: il legame col vuoto
come il muovere del gambero,
il fascino di non vedere dove porta