Lo spaccio di endorfine
All’alba non mi nuoce
lo spaccio di endorfine
nel brulicar di tossici
in crisi d'astinenza
che al parco si dan voce.
Lo sforzo è la moneta
che circola veloce
ed è per i neofiti
parecchio inflazionata,
ma l’anima più lieta.
La pioggia è recessione
e sol chi non si frena
può accedere al mercato,
se il giorno rasserena
s’attiva l’espansione.
Lo spazio è misurato
e ad ogni giro pieno
s’accumula sudore
che pèrcola al terreno:
si è in debito di fiato.
Ma nella comunanza
il tempo si fa lato
si limita il dolore
lo scambio è regolato
e il sangue va in vacanza.