Avevo vette da scalare
e sinfonie di note nel cuore
avevo sogni di carne
e valigie brulicanti di idee,
avevo il sole degli anni
e il sorriso intatto
di una vergine.
Com'è difficile
l'inclemenza di uno specchio
quando ha il sapore
di una ruga ruffiana...
incipriarsi il naso
e scrutare quella mano...
lembi malinconici di pensieri
la trapassano smarriti
cogliendone il respiro.
8 febbraio 2010
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I brutti ricordi lacerano l'anima, i ricordi più belli lacerano il petto se solo li tocchi e svaniscono al tatto.