Poesia
Lo stagno è un altro pullulare
L’interno degli steli ha desiderio
di mollica, cura pori invisibili
origlia dallo stagno vitreo
dove slittate. C’è un podere, sotto
di amenti che si appostano
scalpelletti di istanti
vicini ai graffi ma più piano
come asterischi
e punte di sbadigli.