Lontananza chimica

Molte volte, sembra cosi difficile essere lontani,
senza contatto,
senza quell’alchimia travolgente che fa restare 2 persone incollate,
come in fisica tra 2 poli,
come in chimica tra molecole.
Cosi vorrei essere con te,
il pezzo di puzzle che mi completa,
il raggio di sole nei giorni bui
in cui la giornata è in protesta.
Come un arcobaleno, dopo la tempesta,
la mia perla, incastonata nella tua testa.
Molte volte per esser felici bisogna commettere qualche peccato,
e l’unico momento, in cui non commettendolo sono felice,
è quando ti penso.
C’è purezza nel mio cuore,
luce nella mia anima, un semplice desiderio fatto di due lettere, te.
Una purezza d’intento, che si rallegra soltanto al pensiero di incrociare il tuo sguardo.
La lontananza mi fa male,
parlarti senza contatto, non è la stessa cosa,
il non poterti trasmettere il mio vivere quotidiano quando ne sento il bisogno,
vedere il tuo comportamento ad ogni mio impulso,
mi manca sai, e secondo dopo secondo,
sembra come se mi mancasse sempre più aria.
Vedere il tuo sorriso,
che mi inibisce asintoticamente all’infinito il cuore.
Sono come il tuo girasole,
ho bisogno di te per vivere.