Lontananza (Lejanìa)- in ricordo di Luis Sepùlveda
lLontananza
Un buco scuro scavava
la pietra della mia anima
e lì la mia patria ardeva
chiamandomi, aspettandomi, incitandomi
a essere, a perseverare, a patire
( Pablo Neruda)
Verrà con ramaglie di fiori neri,
ti porterà l’alone delle iridescenze
e chiuderai gli occhi…
e fuggiranno le voci dai sotterranei boschi brulicanti
verso le rive degli abissi del sole.
Chiuderai gli occhi ai legni che ti guardano,
alla tua ombra, sconosciuta sorella.
Dove andrà la tua pena di distanza?
Solo,
col mio bastone storto,
senza la mia casa,
con questa forza senza grazie,
con le frecce del crepuscolo che s’avvicinano.
LejanÍa
Vendrá con ramajes de flores negras,
te traerá el halo de las iridiscencias
y cerrarás los ojos
y huirán las voces de los subterráneos boscosos,
hacia las riberas de los abismos del sol.
Cerrarás los ojos a los troncos que te miran,
y a tu sombra, desconocida hermana.
¿Dónde irá tu pena de lejanía?
Sola,
con mi bastón torcido, sin mi casa
con esta fuerza sin ventura,
con las flechas del crepúsculo que se acercan...