Ricordi lontani e inafferrabili
che il vento riporta,
a soffi irregolari e discontinui,
ora nitidi, ora spenti e
per un attimo,
un attimo soltanto acuisce,
il desiderio di cullarmi
nell'illusione di un'eco
di passi che un po' alla volta,
mi riportano alla vita.
14 febbraio 2006
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E'terribile!
Realizzo di non essere programmata!Vorrei tanto cucinarmi quel piatto speciale di quella volta... E'che quando non ho fame, non penso al cibo, quando invece ho fame, non ho la pazienza di aspettare!