Lunghi rami

Dove non si avvertono che ricami di braci
nell’ultimo bacio, l’attenuato fragore
ora: le porte sono respiro lento,
immagino frusciare il mantello
delle case spente, e muovo l’alba
della prossima gioia
dai lunghi rami e bouquet che mi regali

e amo l’odore steso sulle dita
amo il petalo che gira e gira
finisce vivo sul cuore