M'illumino di gioia

Ballo scalzo sui dolori della vita 
a asciugarmi le lacrime
agitando campanelli di piaceri

e stendermi a piacimento di traverso
sul letto dei sentimenti

senza che qualcuno si lamenti
perché prendo troppo spazio 

E percorro binari morti

monchi di destinazioni

comunicando con le gesta quelle felicità

nella difficoltà di conservare la mia semplicità

e senza entrare in competizione con l'intelletto

risanando i cordiali disaccordi
tra l'anima e il cuore 

trasformandoli in suggestioni spontanee
sempre li' a disegnare il miglior destino

E in questo stallo
che m'invade l'esistenza 

passo il tempo inesorabile
a immaginare un domani migliore

E m'illumino di gioia...
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cesaremoceo(c)