PoesiaMacchia biancadi Annamaria VezioPer mano fra onde di terra nel ventre vibrante m'hai portata Cullata in luoghi di silenzio assordante Rapita e persa fra bagliori e dolori Alla porta dell'eterno m'hai portata e lì lasciata: macchia bianca in cielo sbordato.7 settembre 2015
Se il cielo si oscura, e nel dolore partorisce lacrime di pioggia e fuochi in strepiti di tuono, è per rinnovare al cielo la gratitudine dell'arcobaleno. Ché il cielo è l'anima che in piccoli gemiti abita l'uomo. ©2019AmVezioUmaniPerCasodi Annamaria Vezio
Pensieri sulle curvedi Annamaria VezioI pensieri non si rincorrono Si appoggiano su onde di lune e si palesano seguendo tempi (…)…Leggi la poesia
Lettera d'amoredi Annamaria VezioIncipit: Nascemmo noi, uno poco più in là dell'altro. Giusto il tempo di imparare a fare la pipì nel(…)…Leggi il racconto