Per mano
fra onde di terra
nel ventre vibrante
m'hai portata
Cullata
in luoghi
di silenzio assordante
Rapita e persa
fra bagliori e dolori
Alla porta dell'eterno
m'hai portata
e lì lasciata:
macchia bianca
in cielo sbordato.
14 ottobre 2024
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Ascoltare: se stessi, altri, ogni voce ovunque sparsa nell'Universo, è essere fibra del proprio tessuto: la vita. Arginare ogn'altra voce, è amputare se stessi, l'ordine medesimo dell'esistenza. Ascolta e potrai ascoltare: te stesso, l'altro; l'eco ambrata della vita, il riverbero, la coscienza, la conferma di te.