Magica sfera
Magica sfera,
di luce, splendente,
in cui ho racchiuso,
ermeticamente,
estraendolo dal cuore,
tutto il mio amore.
Corri veloce e vola leggera,
in terra lontana,
laddove vive e si dispera,
per la mia obbligata assenza,
l'unico signore mio adorato,
avente, tra le sue dita,
completa, la mia vita,
ch'io stessa gli ho donato,
affinché, a lui, appartenga
e a nessun altro,
né in ciel, né sulla Terra.
Quando, da lui, tu giungerai
e, tra le gentili mani, ti calerai,
apriti all'istante,
liberando il dolce sentimento,
che, tutto, lo avvolgerà,
d'incantesimo, preso,
in modo da riempirne il cuore,
che spasima, dolente,
per me, solamente.
E non tornare indietro
senza portarmi, in cambio,
il suo prezioso amore,
di cui colmare devo,
per continuare a vivere,
il mio, di cuore.