Magico libro
Come Alice, entrar voglio
nel fantastico mondo,
che qui davanti m'appare.
Magico libro...
Un varco ha aperto,
di fulgida luce, che mi richiama
e io sto salendo...
Tremula fiamma, entro la mano...
Par, il mio cuor, che... Sto provando...
tuttavia, non riesco a calmare.
Nondimeno... non mi posso arrestare...
non posso arretrare!
Al pari della bionda Aurora,
mi par d'esser, da occulto incanto,
attratta...
Ergo, al Signor Iddio, chiedo
che sia, Malefica strega,
distratta.
Bianco coniglio, troverò lassù?
Oppur dispettosi folletti?
Ahimè... spero tanto non sian diavoletti!
Ohhh... Scorgo un grande castello...
forse, da Principessa, abitato.
Prigioniera, fra tristi mura,
anelante un intervento fatato
o, altrimenti, un Principe del cuore,
che, dall'incantesimo, la liberi
e le dichiari vero amore.
Il mio cuore trema...
e le mie gambe in egual modo...
Purtuttavia, non cedo
e di retroceder non intendo,
affinché capir cosa il libro racchiuda,
devo...
nonché tutti gli altri,
chiusi, al momento,
sottostanti ai miei piccoli piedi,
i qual, come scala, stanno calcando.
Di conoscenza e sapere,
di cui la mente accrescere,
inver, mi sto ognor nutrendo.