Mara

Mara  lunghissime gambe
con  occhi liquidi e l'andatura fiera
giumenta indomata onda di mare potenza e sgomento
ignara di se dolcissimo granchio ritroso
Mara sorella di schiuma  ‐ compagna
piccolo cuore 
dormi allacciata a me immobile
parli nel sonno  racconti sogni e paure
racconti alla notte con fruscii di parole
l'angoscia sottile... il sospiro... la voglia di tanto
l'inutile attesa...
ti tengo qui bocciolo rosa... creatura purissima
bella come solo una donna può essere
ti tengo qui ferma per scaldare il tuo cuore
Mara la notte curvava incantata
seguendo il disegno allungato della tua schiena
flessuosa vibrante e nervosa come arco reale
pronta a scattare verso la vita
tenera piccola ala
di sale