Poesia
Massi gravosi
Mi rannicchiai
sul telo
i sassi
gridarono
In prossimità
i compagni
strillarono
presi dalla
goliardia
Annotai
con l'oculare
i gabbiani
in decollo
I fremiti
emanati dal
triangolo
verdeggiante
mi sollevò...
Quell'imbrunire
aspro
quel castello
affacciato ai margini
in solitudine.