Poesia
Massimo a due anni
Non cammina:
ballonzola invece.
Si arresta
improvviso,
oscillando.
È rosa,
di seta.
Ora grida
di gioia,
ride
di gioia
con gli occhi
splendenti.
Si sente
che è
nuovo.
Si sente
che è
caro.
Una cosa
spontanea
che ancora
non parla.
Eppure
i suoi occhi
san tutto.
La gioia
improvvisa,
il cruccio
e il dolore,
l'ansia
angosciosa,
il dolce abbandono
nelle braccia
di mamma.
Ora è quieto
e gli occhi
sono velati
di sonno.
Dondola la testa
stando a sedere.
Una piccola,
dolce,
patetica cosa.
Da “emozioni Perdute”