Fa lo stesso,
l'occhio dei pesci come
una barca sul fondo
affogata dal buio
dell'acqua del mondo,
il tuo nome solo scritto
dalla polvere che ricopre le notti,
l'ergastolo delle parole
dove ci corichiamo a turno.
Fa lo stesso.
Il mare col cielo,
ogni cosa che vive lì e qui
e noi
che non ci siamo
in questo prossimo venturo,
radice quadrata del nulla.
3 dicembre 2013
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