Melodia dei Desideri
Nel crepuscolo dei giorni, sottovoce,
s'ode il canto dei desideri umani,
una melodia che danza, lieve e furtiva,
tra le pieghe dell'anima, tra i confini del cielo.
Gli umani, come musicisti dell'etere,
intrecciano note di speranza e illusione,
compongono sinfonie di amori proibiti,
e sognano accordi che sfiorano l'infinito.
In questa danza di suoni e silenzi,
le orecchie umane, a volte, rifiutano il dissonante,
abbracciano dolci melodie, confortanti,
ignorando la verità che sussurra nel vento.
Il cuore, com'orchestra della vita,
batte al ritmo delle proprie fantasie,
le corde della realtà si intrecciano con il sogno,
e gli umani sentono ciò che vogliono sentire.
I sogni, come foglie d'autunno,
cadono e si depositano nei recessi dell'animo,
colorando la visione del mondo,
mentre la realtà intreccia la sua trama invisibile.
In questo teatro dell'illusione,
la verità si cela dietro il sipario,
e gli umani, con occhi bendati,
si abbandonano alla danza dei desideri.
Oh, danzatori fragili della vita,
viaggiate su note incerte e ardenti,
navigando tra le onde dell'incertezza,
alla ricerca di armonie che leniscano le ferite.
"Gli umani sentono ciò che vogliono sentire,"
una dichiarazione incisa nell'anima,
una verità che oscilla tra luce e ombra,
nella sinfonia eterna della loro esistenza.