Mentre un inverno
Algido quell’ inverno ,
senza te a scaldarmi
mentre
luci ed ombre, geometricamente,
tappezzavano pareti ormai sudate
di pensieri e rimbalzavano echi di cuore.
Un ceppo, fra mille scoppiettii,
ricercava la mia attenzione,
rilasciando di ricordi infuocati volanti lapilli.
La neve, quella notte, si posò rumorosa
cancellando ogni disuguaglianza
d’una vita un tempo tanto amata.
Mentre
a quei due emisferi,
ululava un lupo solitario .
Tante le facce in un universo sconosciuto,
per questo …già sapevo che dall’indomani
avrei inseguito la tua immagine ovunque.
Lascivo, baciai ed accarezzai
la federa del tuo cuscino ,
ancora oggi, pieno di rosei sogni e di azzurre speranze.
Altro …non ho.