Poesia
Metamorfosi
Coltivo stranimenti
sul mio profilo
ogni giorno più crudo
di bellezza
simile a nudità
che non s’oltraggia
Non mi fa santa
il lampo negli occhi
che toglie arsura
agli anni
Ladra nemmeno …
ogni flutto delle mie correnti
a me appartiene
La crudeltà del disincanto
m’è scivolata dagli zigomi
come neve
resa alla terra asciutta
Su di un passato
che non passa mai
un’onda nuova
ho accolto
tramutando