Mi chiedo ancora
E mi chiedo ancora,come son finito in questi guaiHo vissuto sempre con la volontá di scriveree questa é stata la linfa che ha alimentato il mio vivereE scelgo da me stesso le mie nottinella variabile oggettiva che manifesta il tempo che scorrenell'espressivitá di assurde metaforeperturbanti e passionevoli caricature della mia realtárese veritiere dal misteronarrato parola dopo parolasenza per questoinfluenzare chi mi leggeE rimango con l'anima pulitanel mio conservarminella consapevolezza che corrode i giornitra le cose in sospeso della vita.Cesare Moceo poeta ‐ destrierodoc @Tutti i diritti riservati