Mi sento un insignificante pezzo di stella spento

Nella penombra di questo palcoscenico del vivere dove va in scena la tragedia della mia esistenza d'uomo rivivo l'indifferenza del mondo e la sua paura che possa trasformarmi in un irragionevole pericolo È forse perché mi dichiaro oppresso offeso nella dignità e miserabilmente umiliato? Eppure a Voi Io dico che non sono il solo ne' il primo e ne' l'ultimo Altri uomini prima di me e altri ne verranno ad annettere sentimenti altrettanto grevi con i loro tormenti a cedere il passo alle pulsioni più inquietanti con le passioni a soccombere al non senso e le idee a centrare bersagli di pensiero e di prosaicita' senza motivi di scomponimento E allora vedrete che Io non sarò un'eccezione ne'un'esenzione o come vuol qualcuno un martire E guardo al futuro tentando di delineargli i contorni emotivi nel mio diritto alla vita ma non trovo alcuna certezza. cesaremoceo Proprietà intellettuale riservata Copyright