Mia nonna
Ricordo di ninne nanne
cantatemi in penombra,
di storie intorno al fuoco
e la tua voce che rimbomba
coprendo a tratti il battito del tuo cuore,
rassicurante ritmo che mi culla.
E intanto ti dondoli dolcemente sulla sedia
e tenera mi abbandono,
trovandomi al risveglio
tra le tue braccia ancora.
Ricordo l’uovo fresco
che mi davi ogni mattina,
le corse a cavallo dell’asinello
che per me chiamavi “Furia”…
L’odore del fieno
e il sole che ti arroventava la pelle…
La tenerezza con cui stai sempre ad ascoltarmi,
l’asprezza dei tuoi rimproveri,
questi no, non sono ricordi,
ringraziando Iddio sono ancora il presente!
Il tuo affrontare la vita con forza,
il crearti una corazza
intorno al tuo gran cuore…
Il tuo spronarmi a reagire,
il tuo strozzare le lacrime
e nascondere quei tuoi occhi azzurri
quando sei in pena per me…
Sì, è ora che te lo dica,
Ti voglio bene nonna,
che Dio ti benedica!