Poesia
Miles ingloriosus
Dovrei maledire
cento volte al dì quel pavido core.
Gonfio di crassa superbia.
Il soldato cade in combattimento;
le forze tradiscono il titano invulnerabile.
Venne al mondo e appartiene alla terra.
Pace non sfiora
l'animo in guerra.
Armi di legno contro corazze d'acciaio.
La sorte è segnata da tragico guaio.
Il miles non combatte per la patria;
è a lsoldo di chi paga di più.
Menzogna e disonore
dormono insieme
accovacciati sino all'alba.
E, con sguardo sprezzante
irridono patetiche virtù.