Mille se senza un perché
E me ne vado ramingo
ancora alla ricerca di una identità
che mi faccia sentire
cittadino di questo mondo
Cerco clandestino
con armoniche gesta
le verità spalmate
nei delicati pensieri
che danzano frenetici
al suono delle emozioni
emerse dal divenire dei giorni
E nel calpestìo di tutte le regole
assurde allitterazioni
del vivere o morire
resto cosciente dei rischi
a cui vado incontro
vibranti soffi a scuotere
quelle funi d'asfalto
con le maglie dell'incoscienza
a stringersi sempre più
e erodere i confini della mia libertà
.
cesaremoceo
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