Millesima... e ancora dopo mille sfoghi e mille sfighe...
Ogni giorno recite diverse che si concludono semprecon lo stesso epilogo parole e gesti scontati attimi particolari da portare in scena nel copione delle crisi d'astinenza della pace nei cuori e che minano l'equilibrio del nostro Essere Amori lasciati marcire nelle disonesta senza rispetto espressioni di un'interiorita' inquinata dall'immodestia nei viaggi quotidiani fattisu treni che si fermano a comando sui quali si spengono le luci della speranza e in quella oscurità iniziano le tempeste degli incubi a smuovere onde tumultuose che s'infrangono in scogli di difficoltà e si arenano su finte spiagge di quiete falsi piaceri a intrecciarsi con l'insicurezza del futuro. cesaremoceo diritti riservati Segnala abuso Copyright