Momento.
E ora, che è tarda la sera,
io attendo di sfiorare il tuo viso,
con audace gesto
d'artificiale volontà,
e aspetto il premio
per aver battuto
il mio infantile timore.
E' così vicino quel momento,
in cui la paura lascia
spazio al piacere,
flebile lama di rasoio
tagliente e spietata,
che ci frena
per paura di ferirsi.
Ma ogni ferita
guarisce se ben curata,
e vale la pena
d'aver mille cicatrici
per dimostrar a sé stessi
che in fondo,
abbiamo vissuto
ogni momento.
Tra un istante vivrò
questo piacere,
nell'attimo in cui
il mio palmo
sfiorerà tenue
il tuo corpo,
e sarò pronto a chiudere
gli occhi,
e sarò pronto ad aprirmi
per un'altra emozione.