Poesia
Mosche
Carta moschicida gialla_strisce_
ali fremiti impronte e zampe
residui o miniature di morte
in trappole e trabocchetti di scotch.
Siediti qui Siediti qui Ecco così
Bella
Bambina
Bionda
Siediti qui Brava Così
nel capanno un’unica sedia è buona
briciole sulla tovaglia di plastica azzurra
segnata dal coltello per affettare i meloni
non so che
_se smetto di piangere_
oltre la finestra in plexiglass
vedo tutto il mondo fuori
fuori e oltre la coscia imprigionata
io
vedo
fuori
_solo dentro le mosche muoiono sui fiori secchi del vestito_