Lo immagino un risveglio
che non somigli a niente,
solo volare sul fango soffocato
è partitura che fa musica,
come c’è danza su una tela
‐è un velo le danceur, che anche
senza volto sembra esistere.
Prima di camminare
si fluttuava in acqua: già liberi
si sfumava, si riappariva.
16 novembre 2017
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Quel che veramente vale lo scopriamo... meglio prima che dopo il tramonto. E se non lo vediamo, abbiamo un'eclissi in transito.