Ne avrò ancora il tempo ?
E poi Vi racconterò
d'infatuazioni senili,
d'attrazioni d'altre anime,
fiaccole poetiche gentili
infervorate dal vivere,
tanto accaldate e sincere
da far soffrire la mente;
saran confessioni volontarie
con cui affiderò al mondo
memorie d'intima coscienza.
E Vi parlerò ancora
del mio eterno desiderio di Pace,
compagno di vita
addobbato di saggezze
di censure e silenzi,
che ha coniato
il mio ironico sorriso,
molte volte trionfante,
e che nell'intrinseco intento
di carezzare i miei slanci passionali,
ha donato al mio cuore malato
l'uopo di giocar con la vita.
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Cesare Moceo quasi 70N di Cefalù poet‐ambassador t.d.r