Nei giorni
Lacrime di luna;
versate su cieli di febbraio stanco,
cadute dal volto di angeli innamorati,
venute al mondo da occhi bagnati di mare;
mente che purifica il suo essere
in acque trasparenti colme di vita.
Nebbie in mattini d'inverni mai vissuti,
si diradano in cieli velati ad oriente;
rimostrando a sguardi ancora assonnati,
paesaggi comuni vissuti nel tempo.
Risorge il sole nel suo essere,
accompagnando un altra notte sull'uscio temporale;
di giorni, di tempo, di vita vissuta;
mentre rintocchi di vecchi campanili,
risuonano ore di tempi già andati.
Gioiosa la mente si libera dei nodi dell'anima,
ascoltando sottovalutati consigli venuti dal cuore;
assuefandosi di ciò che desidera essere;
per donarsi al vivere quotidiano,
restando se stessa nei giorni.