Nei luoghi dimenticati

Nei luoghi dimenticati,
dove anche il sole sbiadisce,
le staccionate si curvano su sé stesse
tra l’erbaccia
che nulla teme.
I casolari, con le pietre
scolpite a mano,
ospitano il vento che ulula
e, invano, l’eco ritorna a cercare la voce.
Qui, la parola, da tempo,
è una noce che cade
dall’albero desolato.

(Nadezhda Slavova)