Nel Velo dell'Anonimato

Nelle pieghe oscure del silenzio,
ove l'ombra danza col mistero,
sgorga l'incognito, dolce manto,
la maschera dell'anima senza volto.

Siluette vaghe nella notte svelano,
il segreto che l'animo cela,
nascosto dietro il velo sfuggente,
l'anonimato, dolce indistinto.

In riservatezza si muove la vita,
un flusso senza nome, senza forma,
come onde che bagnano la riva,
senza chiamarsi, senza norma.

I passi nell'oscurità tracciano,
un percorso senza impronta,
mentre il cuore, senza nome,
battiti sfiora nell'anonimato.

Eppure, nella penombra, si intrecciano
le storie senza firma, senza volto,
e l'anonimato, poesia sottile,
dipinge un quadro senza contorno.

Così, nell'ombra dell'esistenza,
fiorisce l'arte di restare ignoti,
nell'eterno gioco di nascondersi,
nell'ombra dell'anonimato, svelarsi.