Nella casa cava

Madonne nere al ballo
a ritmo di hotel California
e colori fenici

Torneremo estranei
(ma sono solo voci di corridoio)

Quello continua a ripetere che mi ucciderà
Si fa abisso e piange

Eppure fui abisso anche io
Poi ho lasciato che il tempo
mi scivolasse sulle spalle
e la cenere mi imbiancasse

(Eppure sono stata abisso anch’io)

Ci legava la disperazione
‐vuoti di carne ‐
quasi niente

Adesso,
se cadesse la luce,
saprei dove venire a cercarti.