Nella mia notte segreta

Giocavo con le ombre del sole,
portavo negli occhi
la prima meraviglia
e il primo dolore;
l'amore era fuori posto,
l'amore era dove nessuno
riusciva a vederlo.
Sognavo di andare lontano
per non udire la voce tirannica
di una legge sbagliata,
ricordavo la giustizia
che, forse, proveniva
da una vita passata.
Giocavo con le facce
mutevoli della luna,
disegnavo
e guardavo il cielo,
mi domandavo
se una poesia potesse
farmi capire il mondo,
la vita e la mia anima
in cerca d'infinito.
Scrivo poesie per trovare
e quello che trovo
diventa luce
nella mia notte segreta.