Ricordo
il nostro parlare
nelle notti
di centouno sogni,
ricordo
il nostro dichiararci
lacrime, baci,
segreti e affanni.
Non mi stanco di dirti
parole d'amore
che inseguono
i tuoi silenzi,
non mi stanco del cielo
che nasce ogni giorno
nei tuoi occhi,
un cielo infinito,
mutevole e puro,
un cielo attraversato
da angeli in volo
che fanno parte
del tuo cammino.
20 dicembre 2022
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Con il passo del poeta si frantumano orizzonti di pietra, mentre si sale su scale di cartone e polvere di stelle.