Nessun Dorma
L'amore ci tiene svegli la notte.
Ogni battito del cuore é un sottofondo ad un pensiero in corsa; sfreccia, si agita, si contorce.
Si tenta di darsi a Morfeo, ci s'inventa giochi di luci e colori tra le palpebre aperte e chiuse. Si fissa il nero, poi con la mente si cerca di proiettare immagini che piano si adagiano nella testa che vola, spira via.
Ma l'amore ci tiene svegli, la notte.
Fa da stella nel nostro cielo inquieto, si fa spazio tra le nubi, crea il suo nido maledetto, subdolo, insidioso.
Prende il nostro animo e lo soffoca, sempre più in fondo, fino al silenzio.
Non si cheta; esso pulsa vivo dentro di noi, ci racconta, ci ravviva, ci distrugge.
L'amore nero del dissenso sospettoso, quello amaro, quello vero.
Poco indulgente e severamente crudele. Non si dorme quando ci agguanta, non ci si ciba né si vive.
Ciò che possiamo fare è accompagnarlo per mano in quel posto sicuro, dove poterlo custodire e farlo addormentare.
Cullarlo e poi rinchiuderlo nel silenzio del sentimento stesso che urla ma che tace, che scalpita ma che seduce, che ci anima e ci sfinisce.