Nessuno è obbligato a parlar bene degli altri contro la propria coscienza.

M'immergo,in questa mia serainfettata di solitudine,in un'atmosfera ovattata e silente,che mi fa sentire fuori dall'Essereo fors'ancheal centro del mio vivermi. Sarà la frescura che ancora la primavera mantiene o la commozione che mi pervade, a far sembrarecome se mi trovassi in un luogo sacro,misterioso, carico di anime in cerca di pace.Fuori intanto,aldilà della finestrasotto il cielo stellato,risuonano piangentialterne voci a raccontar miserie e splendori,a ispirare una realtàdi sogni irreali,cullati dalle onde del mareignaro del mio destinoe di quante volteho consumato gli occhinell'aspro guardarelo spirar delle sue creste..Cesare Moceo destrierodoc @ Tutti i diritti riservati