Nirvàna
Smorzare i fermenti della vita
con occhi felici e brillanti
a setacciare la spontaneità
senza risparmio d'energie
anche dentro
giravolte di crudeli curiosità
perfidie stimolate
da lune ammaliatrici e distratte
Viver di piccoli ascetici addii
ricordando
lunghi interminabili corridoi
disseminati di porte invisibili
schiuse ai misteri
in cui ritrovare le radici
che hanno donato la linfa
per far diventar quel che si è
e contemplare l'infinito
con le illusioni
che si srotolano sotto i piedi
a plasmare le ambizioni
e in queste consapevolezze
sentirsi veramente liberi
.
cesaremoceo