Nodosi mandorli

All'ombra di mandorli nodosi
arsi d'acqua e di sole
e sferzati dal vento
che sabbia di deserto
seminava sulle messi
appena mietute
trascorrevo le estati
inseguendo
storie di principi e di eroi.

Sognavo ad occhi aperti
e sul libro che leggevo
scorrevano come in un film
panorami nuovi ed esotici
e mari e monti
che con il pensiero trascorrevo.

Po l'autunno insidiava i tramonti
di nuvolaglia sempre più fitta
fino a cedere il passo
al noto inverno che faceva strage
di illusioni e speranze.

A testa bassa
come i girasoli al tramonto
ciechi di troppa luce
ma pronti a girare di nuovo
attorno al sole
appena disegnato agli orizzonti.