Noia
Diceva: non è affatto solitudine è tranquillità.
E’ pace, è appagamento, è ritrovare se stessi.
E’ percorso introspettivo, approfondimento,
percorsi interni paralleli.
Non riuscivo a controbatterla, sorseggiavo caffè.
Poi come in un incubo, esasperato ed estenuato,
con scatto felino ho sbattuto violentemente la sua essenza contro la parete attrezzata facendo cadere alcuni libri e vari oggetti di vetro. Gli pressavo con inaudita forza il gomito destro alla gola fino a fargli uscire una piccola lacrima che, appena matura, ho colto con la punta del mignolo sinistro bagnandomi le secche labbra, continuando a fissarla negli occhi.