Non c'è più carnalità nel mio mondo

Ho la vita appesa a un filo
e m'arrampico cercando di non romperlo

tra i desideri più o meno superbi
di questo mio vivere

battezzato di primitive essenze

E in quella tristezza
lontana dai sorrisi

subire tanta corruzione

tanta depravazione

e tante falsità e crudeltà d'intenti

E chiedo al mondo
che mi dia pietà

e qualche bontà che intenerisca
e sollevi questa mia vita

che s'avvia a schiudersi

nello spettacolo sublime
di mille tramonti e mille aurore

e nella miseria dei piaceri vissuti
.
cesaremoceo
proprietà intellettuale riservata
Copyright
.