Poesia
Non come rosa
Che man gentil dal suo cespuglio colga
o che agir violento da lì con furia strappi
della rosa il dolce profum si muore
e l’acuta spina poi perde il suo vigore,
pur degli amanti al fiore la fragranza
scema quando tra quei cuori il distacco
avvien quale ne sia di questo la ragione
fior della rosa diverso poi sia nell’aspetto
sia nei colori che per vero senza spine nato
poi di queste lui morente si ricopre tutto
per far sol un dei due cuori sanguinare