Non Desiderio

I doni acerbi:

Non desiderare l'uva acerba,
pendente dal tralcio come gioiello ingannevole,
che nasconde sotto la buccia tesa una polpa acida e dura.
Il suo succo acerbo lega la lingua e il cuore,
lasciando un sapore amaro che persiste nel palato e nei ricordi.

Resisti al richiamo dei fichi acerbi,
ancora acerbi e verdolini,
che ostentano una falsa dolcezza sotto la scorza tesa.
La loro polpa dura e indigesta appesantisce lo spirito,
come un pasto indigesto che grava sul corpo e sulla mente.

Non ti accontentare dei frutti acerbi,
non lasciarti tentare dalla loro bellezza ingannevole.
Aspetta il tempo giusto, quando il sole avrà donato loro calore e maturazione.

La dolcezza della pazienza:

Osserva come l'uva, baciata dai raggi del sole,
si trasforma in un grappolo di gemme purpuree,
pronte ad esplodere in un tripudio di dolcezza.
Sgranocchiarne un acino è come assaporare il nettare degli dei,
un'esplosione di gusto che delizia le papille gustative e nutre l'anima.

Immagina i fichi, un tempo acerbi e duri,
ora morbidi e succosi, pronti a donare il loro prezioso nettare.
Tagliarli a metà è come scoprire un tesoro nascosto,
una polpa cremosa e rosata che si scioglie in bocca,
lasciando un gusto soave e persistente.

Pensa ai fichi d'india, un tempo coperti di spine pungenti,
ora disarmato e pronto a rivelare il suo dolce segreto.
La sua polpa colorata e vellutata è un regalo prezioso,
un concentrato di sapore e nutrimento che delizia il palato e rinforza il corpo.

La scelta consapevole:

Non desiderare ciò che non è pronto,
non accontentarti di un'illusione di sapore.
Aspetta il tempo giusto, coltiva la pazienza,
e verrai ricompensato con frutti maturi e deliziosi.

Scegli con saggezza ciò che desideri,
non lasciarti guidare dall'impulso o dall'avidità.
Seleziona ciò che nutre il corpo e l'anima,
ciò che porta gioia e serenità.

Perché solo nella giusta stagione,
quando i frutti hanno raggiunto la loro perfezione,
potrai assaporare la vera dolcezza della vita.