Non è mai fine

Con gradevole pio senno
la casta sapienza dischiude
gocce che trasudano quiete.   Sparso nell'arida terra
ancora rigoglioso, cresce
l'ardore tuo all'esistenza,   e ardimentoso vaga impavido
quel sentore antico dell'anima
come purissimo polline   spinto dall'informe vento.
Colmo di luce, terso d'amore
questo cielo muto, ermetico   testimone di tale grazia divina
abbaglia la mia coscienza,
mi rende figlio tuo, dentro   i confini effimeri del mondo
che tu, Padre mio, m'hai offerto
per fecondare altra vita.