Poesia
Non guardo più dalla finestra
Là fuori il cielo s'infrange
su lampi di storie
In riverberi di lampi
ne narra luci ed ombre
Ma non guardo più là fuori
Prigioniera insieme a voi
lo sguardo tatuato resta
su bianche pareti
‐di solitaria esistenza‐
Ma là fuori lampi s'alternano
squarciando il cielo
e le silenti pareti
Là fuori
la vita urla e chiede ascolto
Ma siamo sordi
da finestre e muri protetti
Lampi d'esistenza
muti riverberano
oltre ovattati vetri.