Poesia
Non lo so dire
Ci provo e fallisco, riprovo
ed è un fiasco di sillabe liquefatte
da svuotare piano in pieno silenzio,
quella pozza rugosa a forma d'immenso
che tracanna ogni volta la mia voce
dopo avermi cucito la bocca col fumo,
fili di Chesterfield naturalmente blu
E chissà se ti accorgi
del disagio che impazza in me
o davvero mi credi rapita
dai libri che sfoglio per farmi aria
Riuscissi almeno ad espormi al gatto
invece continuo a inspirare il sottobosco
perché io non lo so dire
quanto fa male e cosa,
ancora no.