Non possono e non devono le armi privarci del diritto alla vita
Mi rifugio volontariamente
nella capacità di non sgomentarmi
di fronte ai cambiamenti
nei nodi del vivere
che non si sciolgono
anzi si attorcigliano sempre più
nell'incarnare i desideri
Cerco sempre
qualcuno che sia un vero amico
con cui riflettere
sui tormenti della vita
sull'allegria uccisa dagli ignoranti
che parlano a sproposito
E io invece sto ancora quì
a dir la storia della mia povertà
che mi provoca nell'anima
brividi fremiti e eccitazioni
e lacrime piene di speranza
nella voglia di capire
chi sono e cosa sono
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
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