Poesia
Nonna e il Tugurio
Vivevi siola con le tue galline
in un locale buio e fatiscente
indegno posto a ospitar la gente
ma miglior loco sol per gente fine. * *Privilegiata
Eri scarsa di soldi e d'ogni bene,
non possedevi il becco d'un quattrino,
di tanto in tanto due uova nel cestino
ma non per te, per lenire le tue pene
ma per meglio nutrire i nipotini
ch'eran tanti e, tutti piccolini.
Ti sei involata in Ciel da quarant'anni
e tristi ripensiamo ai tuoi malanni.
Ora rivediamo la faccia tua patita
e la mente ci riporta a quel tugurio:
Se potessimo, nonna, ridonarti vita
ti doteremmo di reggia qual tugurio.